venerdì 30 settembre 2011

Charming Kitchen


Un luogo intimo ed essenziale dove anche l'opulenza non riesce ad essere sfacciata, una cucina è un luogo d'amore, per se stesse, per i figli, per i propri amici.





Cucinare con amore è prendersi cura della parte più profonda di noi, quella che riesce a trasformare un semplice alimento in un atto d'amore.In cucina il tempo non è perso ma felicemente ritrovato, i colori, i sapori si coniugano e si trasformano in opere d'arte. Gli strumenti da freddi divengono caldi, prendono la stessa temperatura dei nostri corpi, diventano nostre felici appendici, lavarli poi asciugarli è un pò come lavare le nostre stesse mani, delicatamente, senza fretta.







Il fuoco, la maestria nella sua regolazione ci appaga, veder bollire ed evaporare parte di ciò che cuciniamo ci regala soddisfazione, gli odori si trasformano man mano che la cottura prosegue, fino a divenire pefetti. 
La cucina può essere la parafrasi della vita.


Baci...Daria

martedì 27 settembre 2011

ATMOSFERE D'AUTUNNO



Non so in quanti condividono ma trovo che l'autunno sia in assoluto la più bella delle stagioni. Un fresco frizzante, piogge leggere, odore di primi camini accesi, caldi colori. Torna la voglia di stare in casa, magari a cucinare buoni dolci di castagne e mele, o semplicemente poltrire sul divano con un soffice plaid affondando occhi e cuore in belle letture.Torna anche la voglia di progettare, rinnovarsi, si, ma senza fretta, abbiamo tutto l'inverno davanti... La richiesta di un'amica mi ha fatto venir voglia di ricercare delle immagini che trasmettessero proprio queste sensazioni, sono  rilassanti e ci fanno un pò sognare, e spero che i consigli e le idee della nostra "Casa e Favola" ti siano d'aiuto carissima amica in incognito :)).








Buonanotte...Daria

martedì 20 settembre 2011

solo amando se stessi si può amare gli altri



E' banale, ma come si può avere attenzione per gli altri se non se ne hanno per se stessi?Questo non significa essere solo concentrati su se stessi, essere degli edonisti, ma semplicemente volersi bene, provare una sincera e semplice stima per ciò che si fà, ciò che si ama e su come ci si rapporta agli altri. Appprezzando la propria vita si è soddisfatti e si è naturalmente propensi a progettare, sognare, volare alto. Non smetterei mai di sognare, ma è bello che un sogno abbia chance per concretizzarsi, almeno qualche volta! E forse questa è una, il sogno di due "dame" che amano accogliere, ricevere, avere attenzione per i dettagli e non ultimo adorano l'ottima cucina è in fase di partenza! Non dico di cosa si tratta, sono sempre un pò scaramantica....ma di certo è molto facile intuirlo anche dalle immagini che vi posto, una cosa è certa, e sarà il nostro motto: un dettaglio  piccolo, piccolissimo  può fare la differenza.......Vi terrò aggiornati..














Baci....Daria

giovedì 8 settembre 2011

In bocca al lupo Niccolò


Giorni frenetici....Niccolò ha cominciato il suo primo anno di asilo e con questo il nuovo carico di regole difficili da sopportare per uno spirito libero come lui .... mangiare la merenda da seduti....non correre....non spingere gli altri bimbi...non urlare...disegna quando noi lo decidiamo....gioca quando tutti giocano e così via, emblematico che a molti di queste lui risponda : ma perchè???? e soprattutto alla regola del vivere civile "non spingere" lui si sia girato verso di me e mi abbia detto chiaramente e con una incredibile capacità di "raziocinio" : io non capisco...perchè non devo spingerla... io non voglio che mi sta vicino ...gliel'ho detto e lei non si allontana...che devo fare? Io le femmine non le voglio!! Cominciamo bene....Comunque mi confermo da sola quanto ho sempre pensato....il migliore degli asili non è mai davvero a dimensione di bimbi, ma esistono asili belli, allegri, pieni e dico pieni di giochi interessanti e soprattutto senza pericoli???





Lodo gli innegabili sforzi di giovani maestre motivate e capaci ma a volte sono le strutture a non essere all'altezza. Peccato, come in ogni cosa sottovalutiamo il nostro futuro. 
Sarebbe bello trovare nei nostri asili le atmosfere di queste foto.
Comunque... Niccolò, amore mio, auguri, sei un grande!.




 Baci...Daria

giovedì 1 settembre 2011

Cupcakes e dintorni...parte seconda



Pecco di poca fantasia lo so, ma quando mi piace una cosa potrei scriverne all'infinito, è pur vero che su un dolcetto semplice come questo, seppur molto scenografico, non c'è da fare una disquisizione filosofica....ma...visto che mi è stata richiesta la ricetta ve la posto con piacere, soprattutto in considerazione che il tempo oggi da dedicare al blog è scarsissimo!

Iniziamo...

150 g di zucchero semolato (io uso a volte quello di canna grezzo)
100 g di burro ammorbidito (molto morbido...non sciolto!)
2 uova intere
2 cucchiaini di estratto di vaniglia ( uso la polvere di vaniglia  Bourbon è squisita ma fa venire i dolcetti picchiettati di ''pepe nero", se vi piace l'effetto...)
2 cucchiaini di lievito in polvere
un pizzico di sale
170 g di farina
70 ml di latte intero


Iniziate scaldando il forno a 180 gradi.
Mescolate  lo zucchero e il burro. Aggiungete le uova e la vaniglia  fino ad ottenere un impasto omogeneo. Aggiungete ora lievito e farina e con una velocità bassa del mixer  aggiungete lentamente il latte.  Riempite poi i contenitori per 3/4 con l’impasto. Mettete in forno le cupcakes per 20 minuti in forno e poi lasciate che si raffreddino per circa 45 minuti prima di aggiungere l’icing (la copertura)

La preparazione dell'Icing richiede:


100 grammi di burro ammorbidito (come prima...)
75 grammi di marmellata di lamponi (o il gusto che preferite, va bene anche il cioccolato fuso )
½ cucchiaino di estratto di vaniglia (non sempre la metto...)
150 grammi di zucchero in polvere
50 gr di amido di mais
un pizzico di sale

Mescolate il tutto bene con un mixer fino ad ottenere un composto omogeneo. Importante: non mettete la crema sulle cupcakes se queste sono ancora calde, dovranno essere completamente fredde!

Buon divertimento

Baci....Daria