Moelleux au choccolat

Sarà il clima  non proprio da fine luglio, sarà la dieta triste (si lo so, le diete sono sempre tristi) che sto seguendo  ma oggi ho una gran voglia di cioccolato... e allora eccola... la mia torta preferita, morbida, golosa, fresca e... francese! E' una ricetta ripresa per filo  e per segno da Sigrid Verbert e viene sempre magnificamente bene, anche se non siete particolarmente dotati nell'arte culinaria...

e si fa esattamente così:

far sciogliere 200 g di cioccolato fondente con 200 g di burro, a bagnomaria (o, per gli eretici, al microonde), mescolare bene, incorporare 250g di zucchero e, uno a uno, 5 uova. Finire incorporando un cucchiaio di farina e mescolare fino a ottenere un impasto bello liscio. Versare in una tortiera con bordo amovibile e cuocere a 190 grado per mezz’oretta.Al centro la torta rimarrà quasi liquida. Farla riposare per una notte al frigorifero...niente spuntino di mezzanotte!

Vi sarete già resi conto che è assolutamente leggera, forse per la quasi totale assenza di farina...ma, se proprio volete smaltire le poche Kcal che una fetta vi regalerà potete esercitarvi in una di queste discrete attività ginniche:

1822 salti alla corda su spiaggia sabbiosa

123 km su pattini a rotelle anni 80, alternando pattinata su una gamba e poi sull'altra

34,5  km in verticale sulle mani percorrendo al 27° km una rampa di scale di 17 gradini.

ecco fatto....semplice no?

poi se proprio volete essere très chic, prima di apprestarvi alla preparazione, dotatevi di un ambiente simile a queste foto:

e ora dite la verità... vi risolvo qualsiasi problema con estrema facilità o no?

Baci...Daria

Una rosa è una rosa.....

Il più romantico di colori, troppo mai, ma nella giusta misura è sempre chic.Attenzione solo per persone a cui è rimasto un pò di romanticismo e che ancora credono che la vita gli sorrida (o gli sorriderà...), per coloro che  quando aprono gli occhi la mattina non pensano solo a vagare come zombie alla ricerca del bagno e poi dello spazzolino da denti e "acc.... non ho il tempo nemmeno per un caffè!", per quelli che nonostante tutto (vedi la sottoscritta) pensano in positivo e fanno programmi sperando in  un futuro radioso, per quelli che non amano essere eternamente connessi con il mondo in ogni istante ma amano la riservatezza e l'intimità.... per coloro che se anche se soli a tavola amano apparecchiarla con cura, per coloro che amano essere gentili nonostante sappiano  che prima o poi verranno considerati solo degli ingenuotti... insomma sembrerebbe per pochi...